Si chiama “felting” o “fulling” il processo di infeltrimento della lana per ottenere un materiale compatto e morbido perfetto per spille, borse, cappelli e pantofole. Vediamo, passo dopo passo, come devi procedere. Il metodo è piuttosto semplice. Risulta essere sufficiente che tu abbia a disposizione del filato in 100% fibre di lana “grezza”, senza alcuna presenza di acrilico o misti sintetici.
Prepara un miscuglio di sapone ed acqua calda, miscelando circa 1-2 cucchiai (5-10 ml) di sapone con un litro di acqua, semplicemente sfregando la lana con le mani piene di sapone. Per infeltrire la lana devi immergerla in acqua molto calda, a circa 40 gradi, con sapone liquido. Il sapone liquefatto a base di olio di pino è il più indicato, perché trasforma l’acqua e la fa diventare moderatamente alcalina, in modo da neutralizzare le sostanze acide, facendo lievitare ed aprire le fibre della lana. Inoltre, la superficie della lana, con l’utilizzo di questo sapone, scivola con più facilità e ne favorisce l’infeltrimento.
Con una mano esercita una certa pressione sugli strati di lana, i quali devono essere sempre posizionati su un supporto rigido (un tavolo ad esempio). La pressione sulla lana serve per far fuoriuscire tutta l’aria possibile, altrimenti non s’infeltrisce bene. Con l’altra mano ben insaponata, versa l’acqua calda sul dorso della mano (meglio se con le cinque dita ben aperte), massaggia la superficie (dove abbiamo versato l’acqua calda) con movimenti circolari dall’ esterno verso l’interno. Nel momento in cui la lana durante la lavorazione si raffredda, aggiungi dell’altra acqua calda e sapone, altrimenti gli strati non si attaccano bene fra loro. Esercita una certa forza nella pressione in modo facilitare l’adesione. Ti consiglio ogni tanto di fermarti, di lasciar riposare la lana, per poi ricominciare.
Durante la lavorazione solleva di tanto in tanto le fibre. Basta dare un pizzicotto per controllare se le fibre sono ben attaccate fra loro. Se tutta la superficie si solleva insieme in modo compatto significa che il processo di infeltrimento è completato. A questo punto devi infeltrire l’altro lato della lana. Prima di procedere sul rovescio, però, è meglio eliminando acqua in eccesso, quella che ormai è diventata fredda, ripiegando il lavoro in due o in quattro parti.